L’INVENZIONE DI MILANO
a cura di Michela Blasi e Andrea Facciocchi
con Graziano Camanzi Francesca Castelli Fabio Carosi Michela Darsena Piera Durante Anna Garau Gabriella Giambertone Catia Gusmini Gaja Ikeagwuana Alessandra Licheri Carmine Marzocchi Antonio Masserini Milena Mottalini Cesarina Nalin Gianna Pedenovi Franco Salsa – Luci e fonica Beppe Sordi – Accoglienza pubblico Daniela Ferrante
Extramondo in collaborazione con Comune di Milano – Municipio 3
MERCOLEDI’ 13 APRILE ore 19.00
Auditorium Stefano Cerri, Via Valvassori Peroni 56, Milano
Ingresso libero con Super GreenPass, prenotazione obbligatoria a extramondo@yahoo.it Posti limitati
Questo progetto è frutto della collaborazione tra Extramondo e Municipio 3 e ha dato la possibilità a diciotto persone di partecipare a un Laboratorio Teatrale con lo scopo di indagare sul rapporto di ciascuno di noi con la nostra città, Milano, attraverso ricordi, immagini, musica, parole, azioni.
Un Laboratorio aperto a tutti, senza la necessità di esperienze pregresse: l’impavido gruppo infatti, composto da persone dai 20 ai 75 anni, è eterogeneo non solo per età, ma anche per esperienze teatrali.
L’avventura del Laboratorio si è svolta da ottobre a dicembre, per 12 incontri pieni di entusiasmo. Grazie alla creatività e all’energia del gruppo lo scorso 20 dicembre abbiamo presentato l’esito del nostro lavoro in forma di work in progress. La performance è piaciuta e ora abbiamo l’occasione di riproporla.
Il percorso drammaturgico è iniziato con una immersione nella Milano di oggi, nei suoi pregi e difetti, auspicando mirabolanti trasformazioni future per la città dei nostri desideri.
I ricordi personali di ciascun partecipante si sono mischiati alle parole dei poeti milanesi Franco Loi, Alda Merini, Vincenzo Consolo, Paola Capriolo, Tiziano Rossi, Luciano Erba, Giovanni Raboni. Hanno trovato spazio anche alcuni versi di Umberto Saba e Wisława Szymborska.
Abbiamo attraversato la storia della nostra città e delle sue trasformazioni a ritroso, decennio per decennio, fino ad arrivare al dopoguerra, quando la Milano bombardata e distrutta, dopo anni di sacrifici e reduce da una guerra civile, si è rimboccata la maniche ed è ripartita. Un’ispirazione e un insegnamento.
In questo viaggio al contrario nel tempo compaiono anche alcune brevi scene ispirate ai film Il sorpasso, Miracolo a Milano, La cambiale e Totò, Peppino e la malafemmina.
La musica, complice alla creazione delle atmosfere, spazia da Margherita Pirri ad Alex Britti, da Alberto Fortis a Enzo Jannacci, da Giuseppe Verdi ai Nomadi alla PFM ai celebri motivetti del tempo che fu.
Ebbene sì, non ci siamo fatti mancare niente e il risultato è un vortice di immagini e sentimenti che fanno amare i nostri luoghi e riflettere sulle nostra vite.
Mentre questo gruppo teatrale, ampliato e rinnovato, da gennaio sta già lavorando su un altro progetto per un nuovo spettacolo che potrete vedere qui il 27 maggio; mentre il mondo intorno a noi sembra essere completamente impazzito; noi troviamo senso e conforto nel nostro fare insieme e nel condividere con voi questa esperienza che mette al suo centro la preziosità dei sentimenti, delle relazioni, del respiro. Il teatro, l’arte, la poesia possono essere una risposta?